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1960 – 2010

6 dicembre 2010 lunedì
Percorriamo la strada per Markala facendo una fugace sosta a Ségou. Siamo troppo mattinieri e il mercato del lunedì è ancora da allestire: meglio proseguire velocemente per Bamako all’Auberge “ANKA SÔ†di Bouba. Molto gradevole, con 6 camere dotate di pala e zanzariera e un delizioso cortile dove riposarsi o cibarsi. È possibile connettersi a internet, vedere la TV o ascoltare musica dal vivo (se e quando, Bouba e i suoi amici, hanno voglia di suonare).
Dopo accurati controlli alla nostra auto e ai nostri corpi da parte del personale di vigilanza e sicurezza, accediamo all’Hôtel de l’Amitié per l’incontro col presidente del Rotary Club di Bamako, Sig. Cheickne Labass Haidara, per proseguire il discorso sulla collaborazione per il finanziamento di un pozzo.
La ricorrenza dei 50 anni di indipendenza del Mali (22 settembre 1960) è ancora percepibile nella capitale: sono numerosi i manifesti e i cartelloni ancora affissi, i tessuti e gli oggetti in vendita con stampigliata la dicitura relativa alla ricorrenza. Anche le luci catarifrangenti, che brillano vistosamente ai lati delle strade più importanti, sono state introdotte per celebrare l’anniversario.
Difficilmente si riuscirà ad ascoltare musica maliana dal vivo, a eccezione del venerdì e del sabato nei locali di Bamako. Scegliamo quindi il San Toro, dove è possibile cenare ascoltando un musicista che suona la kora, in compagnia di Bouba che ci fornisce notizie sul Mali e sul suo villaggio di provenienza.
Bamako, Auberge ANKA SÔ
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